Lista di controllo SIEM: metriche specifiche per valutare SIEM
- Punti Salienti:
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Cosa dovrebbe essere incluso in una checklist di valutazione SIEM?
Supporto per AI/ML, UEBA, threat intelligence, API aperte, integrazione SOAR, multi-tenancy e supporto alla conformità. -
Perché l'estendibilità è importante in una piattaforma SIEM?
Per adattarsi alle nuove minacce, integrare strumenti di terze parti e crescere insieme all'organizzazione. -
Quali sono i segnali d'allarme quando si valutano le soluzioni SIEM?
Architetture rigide, flussi di lavoro manuali, scarsa fedeltà degli avvisi ed elevati costi operativi. -
Come possono le organizzazioni garantire un ROI SIEM a lungo termine?
Selezionando piattaforme che unificano il rilevamento, automatizzano la risposta e semplificano i flussi di lavoro degli analisti. -
In che modo Stellar Cyber soddisfa queste esigenze della checklist?
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Nell'attuale panorama aziendale in rapida evoluzione, un sistema di Security Information and Event Management (SIEM) svolge un ruolo fondamentale nella salvaguardia delle aziende dagli aggressori informatici e dagli errori dei dipendenti. Fornendo un monitoraggio e un'analisi completi degli eventi di sicurezza nella rete di un'organizzazione, gli strumenti SIEM aiutano a rilevare e rispondere alle potenziali minacce.
Combinando dati da diverse fonti, offrendo una visione unificata della postura di sicurezza di un'organizzazione, o intorbidendo le acque e appesantindo il tuo team di sicurezza con avvisi infiniti, gli strumenti SIEM devono essere gestiti con la dovuta cura e attenzione. Questo articolo approfondirà una checklist SIEM dettagliata, guidandoti attraverso metriche e funzionalità essenziali da considerare per un monitoraggio efficace della sicurezza, ed evitando falsi allarmi nel cuore della notte. Per familiarizzare con le basi, visita il nostro articolo precedente su cosa sia SIEM.

SIEM di nuova generazione
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Perché hai bisogno del SIEM per il monitoraggio della sicurezza
I sistemi SIEM fungono da hub centrale per la raccolta e l’analisi dei dati relativi alla sicurezza da varie fonti all’interno dell’infrastruttura IT di un’organizzazione. Questo approccio consente una visione più completa delle minacce alla sicurezza, semplificando l'identificazione, la valutazione e la risposta ai potenziali rischi.
Uno dei motivi principali per cui le organizzazioni scelgono una soluzione SIEM è la sua capacità di fornire visibilità in tempo reale sullo stato di sicurezza di un'organizzazione. Aggregando e correlando dati provenienti da più fonti, gli strumenti SIEM possono rilevare modelli insoliti o anomalie che potrebbero indicare una violazione o una vulnerabilità della sicurezza. Un altro vantaggio significativo dei sistemi SIEM è il loro ruolo nella conformità e nei requisiti normativi. Molti settori sono soggetti a rigorosi standard di sicurezza e gli strumenti SIEM possono aiutare le organizzazioni a garantire che soddisfino questi requisiti fornendo funzionalità dettagliate di registrazione, reporting e avviso.
In caso di violazione della sicurezza, gli strumenti SIEM possono raccogliere rapidamente dati rilevanti, contribuendo a una risposta rapida ed efficace. Ciò riduce i potenziali danni e i tempi di inattività causati da incidenti di sicurezza. In breve, le soluzioni SIEM sono estremamente vantaggiose per le organizzazioni: sei il benvenuto per saperne di più sui vantaggi SIEM.
Analizziamo le metriche specifiche che devi valutare quando selezioni una soluzione SIEM.
Lista di controllo per la valutazione della soluzione SIEM
L'implementazione di una soluzione SIEM è una decisione strategica che va oltre il semplice rilevamento di potenziali minacce. Si tratta di trovare il giusto equilibrio tra fornire avvisi tempestivi sulle minacce e non sovraccaricare il personale di sicurezza. La sua efficacia dipende dalla sua capacità di rispecchiare la capacità del team di indagare e classificare gli avvisi. Per raggiungere questo obiettivo, gli strumenti SIEM possono essere suddivisi in tre componenti principali: il modulo di raccolta dati, il sistema di rilevamento delle minacce e la risposta alle minacce. In ordine, questi raccolgono, analizzano e avvisano il tuo team di eventi di sicurezza nel tuo stack tecnologico. Una valutazione dello strumento corretto per la tua organizzazione richiede un'analisi approfondita dello strumento migliore per le tue esigenze, a partire dalla seguente checklist SIEM:
Integrazione delle risorse
L'aspetto più critico di qualsiasi soluzione SIEM è la sua capacità di monitorare le connessioni di rete e analizzare i processi in esecuzione. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario mantenere un elenco accurato e aggiornato delle risorse: questi endpoint e server sono dove vengono generati i log: assicurarsi che siano connessi al motore di analisi è l'unico modo per ottenere una visibilità a 360 gradi.
Tradizionalmente, l’integrazione delle risorse era resa possibile dagli agenti: software specializzato installato direttamente sull’endpoint stesso. Anche se è meglio di niente, gli strumenti SIEM che si basano esclusivamente sugli agenti non riescono ad avere il quadro completo. Non solo sono difficili da installare all’interno di stack tecnologici complessi, ma alcune aree semplicemente non sono adatte per il software agente, come i firewall di rete e i server di pre-produzione. Per garantire una visione veramente completa delle tue risorse, il tuo strumento SIEM dovrebbe essere in grado di acquisire log da qualsiasi fonte, integrarsi con altre soluzioni consolidate o, idealmente, entrambe le cose.
Non solo è importante disporre dell'intera gamma di dispositivi ed endpoint, ma definire la criticità di questi dispositivi all'interno dello strumento SIEM offre un ulteriore passo avanti. Dando la priorità agli avvisi in base all'importanza del dispositivo, il tuo team può trarre vantaggio da un cambiamento fondamentale: dagli avvisi ciechi agli incidenti orientati all'efficienza.
Personalizzazione delle regole
Il cuore dell’analisi delle minacce SIEM risiede nelle sue regole: al centro, ciascuna regola definisce semplicemente un evento specifico che si verifica un certo numero di volte in un dato periodo. La sfida è impostare queste soglie per distinguere tra traffico normale e anomalo nel tuo ambiente specifico. Questo processo richiede la creazione di una linea di base della rete eseguendo il sistema per alcune settimane e analizzando i modelli di traffico. Sorprendentemente, molte organizzazioni non riescono a ottimizzare il proprio SIEM per il proprio ambiente specifico, senza il quale gli strumenti SIEM minacciano di sopraffare il team di sicurezza con infiniti avvisi inutili. Sebbene la definizione delle priorità delle risorse possa contribuire a migliorare l'efficienza dei tempi di risposta, la personalizzazione delle regole consente ai team di ridurre innanzitutto i falsi positivi.
Approfondendo, sono presenti due tipi di regole. Le regole di correlazione sono quelle di cui sopra, ovvero quelle che prendono i dati grezzi degli eventi e li trasformano in informazioni sulle minacce utilizzabili. Sebbene importanti, altre regole di individuazione delle risorse consentono agli strumenti SIEM di aggiungere più contesto identificando il sistema operativo, le applicazioni e le informazioni sui dispositivi che circondano ogni registro. Sono essenziali perché il tuo strumento SIEM non deve solo inviare avvisi ad alta priorità quando è in corso un attacco SQL, ma deve anche determinare se l'attacco potrebbe avere successo in primo luogo.
Ad esempio, se un intervallo IP nel feed appartiene a un gruppo di hacker noto, il sistema potrebbe aumentare la criticità degli eventi correlati. Anche i dati di geolocalizzazione svolgono un ruolo, aiutando a regolare la criticità in base all’origine o alla destinazione del traffico di rete. Tuttavia, i feed delle minacce di bassa qualità possono aumentare significativamente i falsi positivi, sottolineando l’importanza di scegliere un feed affidabile e aggiornato regolarmente.
I falsi positivi sono più di semplici piccoli inconvenienti: possono essere interruzioni importanti, soprattutto quando generano avvisi che richiedono attenzione immediata nelle prime ore del mattino. Questi avvisi non necessari interrompono il sonno e contribuiscono all'affaticamento degli avvisi tra il personale addetto alla sicurezza, portando potenzialmente a tempi di risposta più lenti o alla perdita di minacce reali. Quando un sistema SIEM ha accesso ai dati di gestione della configurazione, ottiene informazioni sullo stato operativo normale della rete e dei suoi componenti. Ciò include la conoscenza di aggiornamenti programmati, attività di manutenzione e altre modifiche di routine che potrebbero altrimenti essere interpretate erroneamente come attività sospette. L'integrazione dei dati di gestione delle modifiche in una soluzione SIEM è fondamentale per migliorarne l'accuratezza e l'efficacia. Consente al sistema di distinguere tra attività normali e anomale in modo più efficace.
Con una solida base di regole, diventa finalmente possibile per la tua soluzione SIEM iniziare a svolgere il proprio lavoro: rilevare le vulnerabilità.
Rilevamento delle vulnerabilità con UEBA
Sebbene il rilevamento delle vulnerabilità sia, sulla carta, l'obiettivo principale del SIEM, è terzo in questa lista perché le regole che circondano il rilevamento sono importante come vulnerabilità rivelazione rilevamento. Una specifica capacità di rilevamento delle vulnerabilità che dovrebbe essere inclusa dovrebbe essere User & Entity Behavior Analytics (UEBA). UEBA si trova dall'altra parte della medaglia dell'analisi del rischio: mentre alcuni strumenti SIEM si basano solo su regole, UEBA adotta un approccio più proattivo e analizza il comportamento dell'utente stesso.
Supponiamo di voler analizzare i modelli di utilizzo della VPN di un utente chiamato Tom. Potremmo tracciare vari dettagli della sua attività VPN, come la durata delle sue sessioni VPN, gli indirizzi IP utilizzati per le connessioni e i paesi da cui accede. Raccogliendo dati su questi attributi e applicando tecniche di data science, possiamo creare un modello d'uso per lui. Dopo aver accumulato dati sufficienti, possiamo utilizzare metodi di data science per discernere i modelli nell’utilizzo della VPN da parte di Tom e stabilire ciò che costituisce il suo normale profilo di attività. Facendo affidamento sui punteggi di rischio invece che sui singoli avvisi di sicurezza, i framework UBEA beneficiano di una drastica riduzione dei falsi positivi. Ad esempio, una singola deviazione dalla norma non attiva automaticamente un allarme per gli analisti. Invece, ogni comportamento insolito osservato nelle attività di un utente contribuisce a un punteggio di rischio complessivo. Quando un utente accumula abbastanza punti di rischio entro un determinato periodo di tempo, viene classificato come notevole o ad alto rischio.
Un altro vantaggio dell'UEBA è la sua capacità di aderire strettamente ai controlli di accesso. Con la visibilità approfondita delle risorse precedentemente stabilita, diventa possibile per gli strumenti SIEM monitorare non solo chi accede a un file, dispositivo o rete, ma anche se è autorizzato a farlo. Ciò può consentire ai tuoi strumenti di sicurezza di segnalare problemi che altrimenti sfuggirebbero al tradizionale radar IAM, come attacchi di furto di account o insider malintenzionati. Quando vengono rilevati problemi, i modelli di risposta agli incidenti aiutano ad automatizzare la sequenza di passaggi che si verificano immediatamente dopo l'attivazione di un avviso. Questi aiutano gli analisti a verificare rapidamente l’attacco in questione e ad intraprendere le azioni corrispondenti per prevenire ulteriori danni. Quando questi possono cambiare in base ai dettagli dell'avviso, è possibile risparmiare ulteriore tempo. I flussi di lavoro dinamici di risposta agli incidenti consentono ai team di sicurezza di valutare e rispondere alle minacce in tempi rapidissimi.
Scansione di rete attiva e passiva
- Scansione di rete attiva: Ciò implica sondare in modo proattivo la rete per scoprire dispositivi, servizi e vulnerabilità. La scansione attiva è come bussare alle porte per vedere chi risponde: invia pacchetti o richieste a vari sistemi per raccogliere informazioni. Questo metodo è essenziale per ottenere dati in tempo reale sullo stato della rete, identificare host attivi, porte aperte e servizi disponibili. Può anche rilevare punti deboli della sicurezza, come software obsoleto o vulnerabilità senza patch.
- Scansione di rete passiva: Al contrario, la scansione passiva osserva silenziosamente il traffico di rete senza inviare sonde o pacchetti. È come intercettare le conversazioni per raccogliere informazioni. Questo metodo si basa sull'analisi del flusso di traffico per identificare dispositivi e servizi. La scansione passiva è particolarmente preziosa per la sua natura non invasiva, poiché garantisce l'assenza di interruzioni delle normali attività di rete. È in grado di rilevare i dispositivi che la scansione attiva potrebbe non rilevare, ad esempio quelli attivi solo in determinati periodi.
Personalizzazione del cruscotto
Reporting chiaro e analisi forense
Valutazione SIEM di nuova generazione
La soluzione SIEM di nuova generazione di Stellar Cyber è progettata per gestire le complessità della moderna sicurezza informatica con un’architettura scalabile progettata per gestire grandi volumi di dati. Acquisisce, normalizza, arricchisce e fonde facilmente i dati provenienti da ogni strumento IT e di sicurezza. Quindi, sfruttando un potente motore AI, Stellar Cyber elabora in modo efficiente questi dati, rendendola una soluzione ideale per qualsiasi scala operativa.
Al centro delle solide prestazioni di Stellar Cyber c’è la sua architettura nativa del cloud basata su microservizi. Questo design consente la scalabilità orizzontale in risposta alla domanda, garantendo che il sistema possa gestire qualsiasi volume di dati e carico utente richiesto per la tua missione di sicurezza. Questa architettura enfatizza la condivisione delle risorse, il monitoraggio del sistema e la scalabilità, consentendoti di concentrarti esclusivamente sulla sicurezza senza il peso delle preoccupazioni relative alla gestione del sistema.
La flessibilità nell’implementazione è un aspetto chiave della soluzione Stellar Cyber. È adattabile a vari ambienti, sia on-premise che nel cloud o in configurazione ibrida, garantendo un'integrazione perfetta con l'infrastruttura esistente. Inoltre, Stellar Cyber è intrinsecamente progettato per il multi-tenancy da zero. Questa funzionalità garantisce operazioni flessibili e sicure per organizzazioni di ogni dimensione e tipo. Inoltre, la funzionalità multisito della soluzione garantisce che i dati rimangano residenti nella loro regione specifica. Ciò è fondamentale per la conformità e la scalabilità, soprattutto in ambienti operativi complessi in cui la residenza e la sovranità dei dati sono essenziali.
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